[ tot.Magn.: 555.7÷152 ‡3.656 ] "ampia finestra del pericolo diurno"
12:54:27 UTC Mar 180° Gio: [+] entro -3:27 minuti;
È sempre abbastanza arduo definire e condensare un una frase quelle che potrebbero essere le dominanti di una giornata: i presupposti sono spesso troppi e le parole -scorrevoli- troppo poche. Il tempo di approfondire ogni sera a sua volta scarseggia. In questo caso l´Opposizione Marte-Giove introduce un serio e stringente conflitto, indirettamente sperimentato anche nelle questioni meteo nei casi Marte-Nettuno - ampiamente trattato con previsioni dei periodi attinenti le forti crisi di maltempo invernale - stante l´affinità da me attribuita ai due opponenti, ed attualmente riconfermate. Un contrasto che si espande almeno a tutta la giornata di cui è al centro, con un effetto continuo ed aggressivo da Marte ad un Giove_R/, cioè in stato di retrogradazione, e che proprio per questo gli va incontro. Sta di fatto che la giornata è caratterizzata da una sismicità eccezionale non solo per la Magnitudine di partenza di ben 7.7 nel Nord Ovest Americano, ma per la persistente continuità che ripete sismi di media M:4.5 alternati uno ad uno ad episodi per lo più in area Mediterranea.
Uno scenario decisamente insolito, che risponde benissimo alla breve definizione di ieri; a chi mi chiede perché una così forte manifestazione non sia stata accompagnata dal marcatore doppio, che ha contrassegnato il precedente T-Square di Venere e sisma nel Pollino (cfr. note grafico in Galleria), dirò che mentre la formazione Venere-Terra&Luna-Sole&Saturno comporta eccezionalità di assetto, la semplice Opposizione Marte-Giove deve la sua forza al fatto implicito, ove, anche se Terra&Luna ancora si mantengono in Opposizione (eliocentrica) a Saturno, non vi sono altri argomenti di collegamento tra le due prospettive ed angolazioni orbitali.
Ne deriva un intensificarsi di episodi di violenza, naturale ed artificiale, che popolano le cronache del mondo e sui quali mi soffermerei se ne avessi il tempo; mi pare che non risparmino due ultimi suicidi con il fuoco, di giovani monaci Tibetani (fuoco=Marte, monaci=Sagittario) per l´inesauribile protesta contro la reiterata prepotenza del governo Cinese (Giove)._R/; sia detto almeno questo, per non sottacere qualcosa che si potrebbe ancora, e si dovrebbe, evitare. p.s. - note integrative e dati emersi di un certo interesse alla pagina di alcuni mesi dopo: “in morte di una balena” |